30 - 10
2012
Secondo uno studio condotto da Giulio Magli, professore ordinario del Dipartimento di Matematica del Politecnico di Milano, e da Luisa Ferro, ricercatore del Dipartimento di Progettazione dell’Architettura dello stesso Politecnico, e pubblicato sull’Oxford Journal of Archaeology (volume 31, issue 4, november 2012), la città di Alessandria d’Egitto, fondata nel 331 a.C. da Alessandro Magno, sarebbe stata edificata seguendo precisi parametri astronomici,
con la sua strada principale allineata nella direzione del sorgere del Sole all’alba del giorno natale dello stesso Alessandro, nascita avvenuta il 20 luglio 356 a.C. alle ore 23.00 a Pella in Macedonia (fonte dati: Data Plus UK magazine n.3, october 1998).
Era cosa ovvia e dovuta che molte città antiche ma anche edifici venissero costruiti seguendo precisi parametri astrali, e certo Alessandria non poteva essere da meno. Di questo se ne sono resi conto anche i due ricercatori i quali ipotizzano che anche la tomba dello stesso Alessandro possa essere collocata secondo precisi orientamenti astronomici. La ricerca continua.
Da notare, nel Tema natale di Alessandro Magno, l’attuale transito di Plutone al MC e a Urano: Plutone segnala spesso, nei suoi transiti post-mortem, nuove rivelazioni, rinnovato interesse o scoperte legate al soggetto, alla sua vita, alle sue vicende.
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