08 - 11
2012
Il bistrattato Plutone, il “nanopianeta” degli astronomi, ha un cruccio: due dei suoi cinque (per ora!) satelliti aspettano ancora un nome. Al momento sono contrassegnati da una sigla: P4 e P5 (la P ovviamente sta per Plutone).
Il primo satellite (ma dovremmo chiamarlo “fratello”) a essere individuato fu Caronte (Charon in inglese), e venne scoperto il 22 giugno 1978 dagli astronomi James Walter Christy e Robert Harrington dell’United States Naval Observatory di Washington, DC.
Il nome Caronte, che venne ufficialmente accettato dall’Unione Astronomica Internazionale solo alla fine del 1985 e annunciato con circolare del 3 gennaio 1986, è ripreso da quello mitologico del traghettatore di anime attraverso l’Acheronte, il fiume infernale.
Il satellite Caronte ruota intorno a Plutone in 6,387 giorni, che guarda un po’ è la stessa rotazione di Plutone, così che i due si rivolgono sempre lo stesso emisfero (sono cioè in rotazione sincrona); ciò ha fatto sì che si parlasse piuttosto di “pianeta doppio” Plutone-Caronte, ecco perché prima l’avevamo definito come suo “fratello” (ah! la doppiezza plutoniana). Se fossimo su Plutone vedremmo Caronte non solo rivolgerci sempre la stessa faccia ma lo vedremmo anche immobile sempre nello stesso punto del cielo (orbita sincrona e geostazionaria) e grande grosso modo come dieci volte la nostra Luna (ha una distanza da Plutone di circa 20 000 km e un diametro di circa 1 207 km, la metà di Plutone).
Il secondo satellite è Notte (o Nix), scoperto il 15 giugno 2005 (ma ufficialmente annunciato il 31 ottobre 2005) grazie alle analisi delle foto, condotte dal Pluto Companion Search Team, inviate dal telescopio spaziale Hubble nel maggio dello stesso anno. Il nome è ripreso da quello della figlia di Caos, sorella di Erebo, la quale, secondo Esiodo (Theog. 123 s., 758-759), unendosi a quest’ultimo generò Etere, Giorno, Hýpnos, Thànatos, Sonno e Morte. Il satellite, che si trova a 48 600 km da Plutone, ha un periodo orbitale di 24,856 giorni e un diametro stimato nel range 44-130 km.
Il terzo satellite è Hydra, scoperto insieme a Notte il 15 giugno 2005. Il nome deriva da quello di Idra, la dea serpente figlia di Tifone e di Echidna e sorella di Cerbero, il cane a guardia dell’Ade.
Il satellite Hydra, che si trova a 65 000 km da Plutone, ha un periodo orbitale di 38,206 giorni e un diametro stimato tra i 52 e i 160 km.
Il quarto satellite è P4, scoperto il 20 luglio 2011. La stima del suo diametro è attualmente compresa tra i 13 e i 34 km.
Il quinto satellite è P5, scoperto l’11 luglio 2012. La stima del suo diametro è attualmente compresa tra i 10 e i 25 km.
Il 19 gennaio 2006 la NASA ha lanciato la sonda New Horizons alla volta di Plutone; la sonda dovrebbe raggiungere il sistema plutoniano nel 2015.
Per chi non lo conosce, qui sotto il Tema della scoperta di Plutone.
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